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Napoli, uccide il padre e posta un “selfie” su Facebook dopo l’omicidio: arrestato

Napoli, 31/05/2014

“Selfie con il morto”, così è stata definita la foto pubblicata da Ciro S. il napoletano di 22 anni che ha ucciso il padre con tre coltellate dietro la schiena.
La lite sarebbe nata in seguito ad una “punizione” imposta dal padre al ragazzo, che gli avrebbe proibito di uscire questo sabato sera, in seguito ad una cattiva condotta scolastica.

Il ragazzo avrebbe pugnalato il padre alle spalle nel salone di casa, e una volta a terra avrebbe scattato il clamoroso “selfie” per postarlo subito dopo su Facebook con la seguente didascalia “Questo è quello che succede a chi dice a Ciro cosa deve fare”

Qualche minuto dopo la pubblicazione della foto, centinaia i mi piace ed i commenti sulla foto da parte degli amici che pensavano fosse solamente uno scherzo. Quando poi si è sparsa la voce relativa all’accaduto, la foto è diventata virale, finché non è stata poi rimossa da Facebook per motivi di privacy.

Il giovane ora è detenuto con l’accusa di omicidio volontario e rischia fino a 20 anni di carcere.

Europarlamentari del PD: escono i nomi dei nuovi eletti, uno di loro è un ROM

Stanno spuntando fuori all’ultimo i nomi dei nuovi Europarlamentari scelti dal PD. Prima e dopo le elezioni hanno cercato di tenerli nascosti agli elettori ma le bugie si sa, hanno le gambe corte.

Anche se in realtà non possiamo parlare di menzogne, al massimo di “omissione” di informazioni. Non a tutti avrebbe fatto piacere che ad occupare le poltrone del parlamento europeo ci saranno dei dinosauri del calibro di D’alema, Letta o Bindi.

Quello che però ha fatto più scalpore, è che tra i parlamentari che occuperanno una sedia a Bruxelles, c’è Romolo il Terribile, un appartenente alla comunità ROM romana.

Le parole del Premier Renzi: “Dove sta scritto che un Rom non può fare il parlamentare? Questa decisione farà solo che bene al nostro paese, i rom sono una realtà, fanno parte della nostra cultura ormai e questo servirà a rinforzare l’amicizia”

rompd

“Gatto scomparso” tappezzano la città con i cartelli, ma lui è nella casa

Milano, 29/05/2014

E’ accaduto a Milano, una giovane coppia di 32 anni aveva smarrito il proprio compagno animale, “Pulce“, un gatto pezzato che viveva con i due ormai da 17 anni.

Dopo 48 ore di ricerche, hanno dato ufficialmente l’allarme, avvertendo le forze dell’ordine e tappezzando Milano e i paesi limitrofi con 22.000 volantini che avvisavano dello smarrimento di Pulce e offrivano una lauta ricompensa a chiunque glielo avesse riportato.

Il gatto però è stato immortalato alle spalle di uno dei cartelli esposti sulla casa della coppia, da un ragazzo del quartiere. Quando egli ha mostrato la foto ai padroni di casa, loro sono rimasti sbigottiti, e hanno messo sottosopra casa per cercarlo.

“Pulce”, è stato trovato nella mansarda, insieme ad una scorta segreta di croccantini della quale i padroni ignoravano l’esistenza.

Salvini a pranzo con Le Pen: “Per me un affogato”.

Simpatica freddura da parte del leader della Lega che durante il pranzo di oggi con l’euroscettica Marine, quando il cameriere si è avvicinato al tavolo per prendere le ordinazioni ha esclamato: “PER ME UN AFFOGATO GRAZIE” provocando le fragorose risate stile telefilm americano da parte dei presenti.

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Renzi: “Ho riportato in Italia i bambini del Congo, sticazzi dei Marò!”

Roma, 28/05/2014

Paroli forte quelle del Premier Renzi, parole che lasciano un po’ di amaro nel cuore degli Italiani. Ha dichiarato infatti questa mattina ai microfoni del CdC, di essere soddisfatto per aver sbloccato le pratiche burocratiche che tenevano bloccati in Congo i 31 bambini adottati da 24 famiglie Italiane.

La sua esclamazione è nata in seguito ad una frecciata lanciata da un giornalista dell’Unità che gli ha inoltrato durante un’intervista questa mattina; ve la riproponiamo:

Giornalista: “Signor Ebetino, siamo felici per le 24 famiglie Italiane che erano in attesa di poter abbracciare i loro figli Congolesi ingiustamente trattenuti nella propria terra, ma cosa pensa di fare per le famiglie dei Marò?”

Renzi: “Le famiglie di chi?” -Risata- “Sticazzi dei Marò, per il momento è meglio che rimangono li dove stanno, che se tornano mi toccherà tirare fuori 160 euro anche per loro”

 

 

 

 

Roma: è morto Aldo, l’Italiano più grasso del mondo con il record di 632 Kg

Roma, 27/05/2014

E’ venuto a mancare Aldo Bianchi, il Romano di 42 anni che deteneva il record mondiale di “pesantezza”. Dall’alto dei suoi 632 Kg, Aldo da anni si batteva nella lotta contro l’anoressia.

Fateve ‘n panino co’ ‘a mortadella, nun fate la guera

 

 

Questa la sua celebre frase, con la quale sarà ricordato per sempre da tutti. I funerali si svolgeranno domani alle ore 12 presso la Basilica di San Pietro a Roma.
Sarà portato fino alla chiesa su un Tir della Coca-Cola adibito a carro funebre, e la sua bara sarà portata fino all’altare con l’ausilio di un muletto da cantiere.

Le parole di “Sora Maria” la nonna del giovane Aldo: “Aldino bello era ‘n pezzo de pane! Bello cicchetto de nonna, non vedo l’ora de raggiungelo ‘n paradiso pe’ poteje preparà du maccheroni al sugo come nonna sua je sa fa!

Dopo che nel 2006 il Guinness dei primati lo registrò come uomo più grasso in assoluto, Aldo cominciò una dieta che gli fece perdere 200 chili. Aldo non poteva camminare e per il suo matrimonio, nel 2008, fu trasportato con una gru. In questa immagine Aldo è sorridente, il 9 maggio 2008, a Tor Pignattara, sobborgo di Roma:
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80 euro: grazie all’aumento di Renzi, sconfitta definitivamente la povertà in Italia

E’ finita la povertà in Italia. Gli 80 Euro promessi dal Premier Renzi non erano una “bufala”, e ne hanno avuto la conferma i migliaia di Italiani che quest’oggi hanno trovato questa splendida sorpresa in busta paga.

Le parole del soddisfatto ex-sindaco di Firenze: “Ho sconfitto la povertà in Italia. Finalmente siamo usciti dalla crisi e grazie a me nessuno più avrà difficoltà economiche.”

Grazie a questo omaggio del premier infatti, si è rialzato il mercato del mattone, sono 9 milioni gli italiani che questa mattina hanno comprato casa e più del 30% del popolo ha invaso le concessionarie di automobili. Il PD per festeggiare, ha garantito che entro fine anno riuscirà ad eliminare anche ogni malattia così da poter chiudere tutti gli ospedali e le efficientissime strutture sanitarie, che tolgono soldi al popolo Italiano.

Renzi: “Su Facebook sono tutti avvelenati… ma chi cazzo c’ha votato?”

Continua lo show “dell’ebetino” per usare un epiteto tanto caro al comico Grillo, è infatti inarrestabile e non fa sconti a nessuno. Dopo la clamorosa sfida lanciata ai suoi avversari politici, l’ex sindaco di Firenze si è così sfogato ai microfoni del Corriere del Corsaro:

“Ma io ‘on lo so, son tutti incazzati neri su Facebook, i miei amici nella home non fanno altro che scriver “E siete come giuda che vi vendete per 80 denari”, “e cancellatemi da Facebook se avete votato pd”, “e che schifo di popolo che siamo ci meritiamo di affondare” …Ma insomma maremma maiala!! Chi cazzo ci ha votato?? l’uomo invisibile per caso?”

 

 

Renzi: “ringrazio gli italiani per la nomination, raccolgo la sfida e nomino Beppe e Silvio”

Non finiscono di sorprenderci queste elezioni europee che continuano a far parlare i media di tutto il mondo. Il premier Matteo Renzi dopo aver saputo della vittoria schiacciante su Grillo e Berlusconi, ha deciso di lanciare un messaggio provocatorio basandosi sul tormentone del “Neknomination” il gioco alcolico che ha spopolato sui social network di tutto il mondo. Si è messo davanti ad una webcam ed ha così esclamato:

 

Ringrazio tutti gli italiani per la nomination, raccolgo la sfida e nomino Beppe e Silvio. ha poi buttato giu tutto di un fiato un vodka-orange) Avete 24 ore di tempo”

Ora il leader del “Movimento” e il “Cavaliere” dovranno replicare entro 24 ore con un video in cui a loro volta accolgono la sfida e nominano qualcun altro, dopo aver chiaramente buttata giù tutta di un fiato una bevanda alcolica.

Elezioni Europee: elettore M5S si filma mentre vota, ma disegna una svastica

«Allora la prima cosa per cambiare questo paese è fare questo….». L’elettore del Movimento Cinque Stelle, mette una svastica sul simbolo del partito di Grillo sulla scheda elettorale, la telecamera del telefonino è puntata in primo piano. Sta votando, come tanti cittadini in queste ore nei seggi di tutta Italia, solo che lui ha pensato bene di riprendersi con il cellulare, nonostante una leggi vieti l’utilizzo di qualsiasi dispositivo elettronico dentro la cabina per garantire la segretezza del voto. 
Non solo. Perchè oltre a riprendersi mentre vota, il sostenitore dei cinque stelle ha deciso anche di pubblicare il filmato (un minuto e 26 secondi) su Facebook, postando la frase: «Questo video è molto importante fatelo anche voi, ci sono rimaste poche ore, condividetelo se siete d’accordo».

Matrimoni misti: da Giugno il via in Italia, ci si potrà sposare anche con gli animali

E’ arrivato “l’ok” da parte del Vaticano e così dal 1 Giugno in Italia, si potranno celebrare delle nozze regolari e legali a tutti gli effetti tra specie diverse.
Fino ad oggi eravamo abituati a vedere matrimoni tra uomini e donne, uomini e uomini, donne e donne, ma dal primo Giugno non ci saranno più vincoli e pregiudizi, ognuno sarà libero di sposare l’essere vivente che più lo aggrada.

Le parole di Lella, una signora romana di 86 anni: “Finalmente potrò sposarmi “fuffy bello”, il mio cagnolone con il quale convivo da 16 anni. E grazie a questa legge di conseguenza quando io non ci sarò più invece di lasciare la mia eredità a quel balordo del mio ex si godrà tutto “fuffy bello””

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Sono migliaia già le richieste di matrimonio inoltrate al comune e al Vaticano, chi vuole sposarsi con il gatto, chi con il cane, chi sta chiedendo il divorzio dalla moglie per potersi poi sposare con il pappagallo, insomma, nei prossimi mesi, ne vedremo di tutti i colori.

 

Roma: il controllore lo vuole multare perché non ha il biglietto, gli stacca l’orecchio a morsi

Roma – E’ accaduto questa mattina a Roma, un controllore di 34 anni Marco M., è stato aggredito da un ragazzo tra i 25 e i 30 anni all’uscita della fermata della Metro A “Cornelia“.
Si trovava in cima alle scale mobili insieme ad un suo collega e stavano effettuando i controlli dei titoli di viaggio ai passeggeri della metropolitana quando l’aggressore in seguito alla richiesta del controllore di mostrargli il biglietto, si sarebbe scagliato con voracità sull’uomo, portandogli via l’orecchio con un morso netto.

Grazie alle telecamere e alle testimonianze dei presenti la polizia ha ricreato un identikit del malvivente ed è cominciata la “caccia all’uomo”. Il ricercato è alto circa 180 centimetri di corporatura esile e dalla carnagione pallida, ha delle evidenti occhiaie e i canini sporgenti. Nel momento dell’aggressione era completamente vestito di abiti scuri ed era avvolto da un mantello di colore nero.