Napoli, 31/05/2014
“Selfie con il morto”, così è stata definita la foto pubblicata da Ciro S. il napoletano di 22 anni che ha ucciso il padre con tre coltellate dietro la schiena.
La lite sarebbe nata in seguito ad una “punizione” imposta dal padre al ragazzo, che gli avrebbe proibito di uscire questo sabato sera, in seguito ad una cattiva condotta scolastica.
Il ragazzo avrebbe pugnalato il padre alle spalle nel salone di casa, e una volta a terra avrebbe scattato il clamoroso “selfie” per postarlo subito dopo su Facebook con la seguente didascalia “Questo è quello che succede a chi dice a Ciro cosa deve fare”
Qualche minuto dopo la pubblicazione della foto, centinaia i mi piace ed i commenti sulla foto da parte degli amici che pensavano fosse solamente uno scherzo. Quando poi si è sparsa la voce relativa all’accaduto, la foto è diventata virale, finché non è stata poi rimossa da Facebook per motivi di privacy.
Il giovane ora è detenuto con l’accusa di omicidio volontario e rischia fino a 20 anni di carcere.