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VITERBO – È la storia di Rodolfo V. operaio 32enne di Viterbo che ammalatosi di polmonite avrebbe dovuto assumere per sette giorni un antibiotico due volte al giorno. Il giovane dopo aver letto però sul bugiardino gli effetti collaterali del medicinale, finiti gli attacchi di panico, ha gettato le pillole nel cestino, si è fatto un bel bicchiere di latte caldo con il miele ed è andato a lavoro.
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Riportiamo in elenco gli effetti collaterali del medicinale in questione:

Nausea;
Sonnolenza;
Impotenza;
Sindrome di Taunher;
Morbo di Johnson;
Patologia della suocera di Jonhson;
Ipotiroidosi;
Ipertiroidosi;
Otite;
Blocco cardiovascolare;
Carenza di ferro;
Ipogoliardosi tincinata;
Prosfrirordosi respiratoria;
Irritazioni cutanee;
Morte cerebrale;
Defecazio isterica
Eiaculazione;
Cedimenti ossei;
Stato di coma permanente;
Necrosi del miocardio;
Lebbra;
AIDS;
Morte;
Spasmi muscolari;
Cancrene;
Ipermorte;
Dipendenza da tutto;
Nel caso in cui il farmaco sia somministrato a minori di anni 12, mesi 4, giorni 21, ore 16, minuti 59 e secondi 36, si possono presentare, oltre a quelli sopracitati, anche i seguenti effetti collaterali:
Asfissia;
Morbo di Smith;
Sindrome di John;
Patologia di John Smith;
Patologia di Smith John;
Balbuzie;
Peste
Morte prematura (in tal caso consultare il medico)

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