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ROMA – Si è consumato questa mattina questo tragico omicidio, dove un romano di 39 anni Giancarlo M., è stato brutalmente ucciso dalla moglie con la quale era sposato da 5 anni. La donna secondo le dichiarazioni degli inquirenti avrebbe agito in piena lucidità e consapevolezza di azione, si esclude quindi l’infermità mentale od un eventuale raptus di follia.

Erano cinque anni che ogni santo giorno dovevo ripetergli di abbassare la tavoletta dopo aver pisciato, ha avuto quel che si merita”

Queste le fredde parole della donna che senza pietà avrebbe colpito a morte il suo uomo con il silk epil con il quale si stava radendo le ascelle.

“Ero in bagno, mi stavo radendo, lui è entrato, ha orinato e come al solito stava uscendo dal bagno senza aver abbassato la tavoletta, così mi sono scagliata su di lui e l’ho percosso con il silk epil, fino a fargli perdere i sensi, poi gli ho cavato gli occhi”

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La donna si è poi costituita poche ore dopo, invano l’invio dei soccorsi da parte dei carabinieri presso l’appartamento dei due che hanno trovato l’uomo dissanguato sul pavimento del bagno.

La donna si trova ora nel carcere di Regina Coeli e dovrà rispondere all’ accusa di Omicidio Volontario.

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