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Roma – Gli sono entrati dentro casa alle quattro del mattino, 3 extracomunitari di cui due latitanti, hanno rotto le inferriate nell’appartamento al primo piano di Alessio B. 47 Romano in zona la Rustica.
Si è alzato dal letto quando ha sentito il rumore dell’inferriata che veniva scardinata dal muro, ha preso il suo fucile da caccia ed è andato a controllare di cosa si trattasse:

davanti a lui 3 extracomunitari intorno alla trentina, quando si è accorto della loro nazionalità ha immediatamente riposto il fucile chiedendo loro scusa ed ha iniziato a svaligiare la casa insieme a loro.
Non volevo passare per razzista” ha poi dichiarato agli inquirenti una volta che i ladri se ne erano andati “Potevo sparargli è vero, ma poi tutti mi avrebbero dato del razzista e mi sarei dovuto fare almeno 10 anni di galera, ho preferito aiutarli a svaligiare casa così la mia coscienza almeno è rimasta pulita”.

L’uomo è stato comunque arrestato dagli uomini del 113 per furto nella propria abitazione e sarà processato per direttissima domani a Piazzale Clodio.

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