È passata oggi alla camera l’ultima riforma del governo Renzi relativa al decoro pubblico, che prevede il divieto assoluto di portare il proprio animale domestico a fare i bisogni in pubblico.
Secondo il decreto infatti a partire dal 3 Giugno 2015 cani e gatti dovranno soddisfare i propri bisogni fisiologici all’interno delle abitazioni private e non più in strada.
Sarà vietato anche il semplice “marcare il territorio” su muri e marciapiedi, poiché per farlo l’animale espelle urina ed inquina di conseguenza il suolo pubblico contribuendo al diffondersi di germi e batteri, oltre che ad intaccare il decoro pubblico.
Chi dispone di un giardino privato potrà usufruirlo, tutti coloro che vivono in appartamento invece dovranno ritagliarsi all’interno della propria abitazione degli spazi adibiti alle attività ludiche dei propri animali.
Dal 3 Giugno 2015 chiunque sarà sorpreso a violare il suolo pubblico con urine o feci dei propri animali domestici sarà passibile di denuncia penale per “violazione di decoro urbano” che prevederà un’ammenda fino a 12332€ o la reclusione fino a 3 mesi.
