FIRENZE – “Sei Africano, tu da quella casa non esci” sono state queste le parole rivolte a Carlo Conti da un gruppo di fiorentini armati di forconi e torce. Da qualche giorno si vociferava infatti dell’arrivo di uno strano africano in città, sempre sulle sue con atteggiamenti schivi. Così alcuni abitanti di Firenze, hanno ben pensato di armarsi come si faceva in antichità nella caccia alle streghe, per andare a prenderlo nella “tana”.
Tramite un paio di giorni di ronde sono riusciti ad identificare la sua abitazione e si sono appostati in attesa che venisse giorno. Alla fine, verso le 10 di questa mattina, il presentatore stava per uscire di casa ma come ha provato a mettere il piede fuori dalla porta è stato raggiunto da sassi, bottiglie di vetro e bombe carta. Solo l’intervento delle forze dell’ordine, immediatamente avvertite dall’Africano, sono riuscite a placare gli animi dei rivoltosi, spiegando che non c’era nessuno motivo di allarmarsi perché all’interno di quella casa non c’era nessun Africano, ma bensì Carlo Conti.
