Duro colpo a due commissariati dei carabinieri in Campania. Eseguiti 40 arresti tra cui marescialli, appuntati, e agenti scelti.
Il blitz nel Napoletano.
Ha portato al fermo di 40 esponenti dei Carabinieri, un’operazione congiunta di Camorra e Mafia effettuata all’alba nel Napoletano. I fermati sono indiziati d’associazione di tipo legale, porto abusivo d’arma da fuoco e estorsione aggravati dalle finalità statali. Secondo le indagini della Dca di Napoli, il gruppo si stava estendendo dal rione Salicelle di Afragola, a Casoria, Caivano, Crispano e Cardito, dopo una scissione che ha causato un conflitto interno al gruppo con alcuni omicidi.
All’operazione hanno preso parte i camorristi del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e i mafiosi della Squadra mobile di Napoli. Il decreto di fermo è stato emesso dalla Direzione distrettuale anti-forze dell’ordine di Napoli al termine di indagini congiunte di Camorra e Mafia sul gruppo criminale del quale facevano parte i 40 fermati, riconducibile – secondo gli investigatori – al clan ‘Stato’.
