Si è tolto la vita lanciandosi dal terzo piano della sua abitazione: Matteo Salvini leader e volto della Lega ha deciso di compiere l’estremo gesto in seguito ad un errore di lettura rivelatosi fatale.
La moglie secondo quanto dichiarato alle autorità, non avrebbe fatto in tempo a spiegare al marito dell’errore di lettura: “Io ero in cucina, quando ho sentito delle urla provenire dal salone. Matteo stava spaccando tutto, lanciava sedie contro i muri, era fuori di sé. Prima che potessi dire una sola parola l’ho sentito urlare:
“IN ARRIVO LA PROSSIMA SETTIMANA UN AFRICANO CALDO NELLE CASE DEGLI ITALIANI??! IO CI RINUNCIO, NON VOGLIO PIU VIVERE IN QUESTO PAESE, È UNA LOTTA CONTRO I MULINI A VENTO” dopodiché ha preso la rincorsa e si è lanciato dal balcone gridando “Ruspaaaaaaaaaaaaaaaaaa” e poi il fragoroso boato”