Si chiama Michela, ha 24 anni ed è vegana da 4. Come per tutti i vegani Michela ha il problema di soddisfare il proprio fabbisogno di vitamina B12 poiché le fonti principali di questa vitamina sono di origine animale (fegato, latte e derivati, carne di manzo, uova).
La vitamina B12 è necessaria per la divisione delle cellule e la formazione del sangue. Gli alimenti di origine vegetale non contengono vitamina B12, se non quando sono contaminati da microrganismi. Per questo motivo, i vegani devono integrare la propria dieta con vitamina B12 contenuta in altre fonti, e Michela ha trovato la sua fonte: lo sperma.
Lo sperma oltre a contenere cellule germinali ed ormoni è ricco di Vitamina B12, e Michela ha quindi trovato la soluzione al suo deficit alimentare.
“Cerco di bere dai 50 ai 100 centilitri di sperma al giorno, così da poter mantenere alta la concentrazione di vitamina b12. Non sono fidanzata attualmente e quindi riesco a procurarmene con facilità quanto ne voglio. Il sabato sera nei locali cerco di fare il pieno, così se durante la settimana non riesco ad organizzarmi con nessuno non rischio di incappare nell’anemia perniciosa”