SHARE

La corte d’appello ha assolto il Nonno di Heidi  da entrambe le accuse che gli erano state contestate nel processo Clara. La sentenza è stata letta pochi minuti fa dal Presidente. Secondo la Corte, per il reato di concussione “Il fatto non sussiste”, mentre per la protituzione minorile non costituisce reato perché in realtà era amore. In primo grado era stato condannato a sette anni.
clara
La doppia formula dell’assoluzione permette di ricostruire il percorso logico che i giudici potrebbero poi spiegare nella motivazione “il fatto non sussiste”, come hanno confermato anche i difensori Petar e Yattaman significa che le telefonate del Nonno alla questura per far rilasciare Clara non hanno raggiunto gli estremi della concussione (cioè “coercizione”).

“Il fatto non costituisce reato” equivale alla conferma che i fatti di prostituzione  minorile ci sono stati, ma non è provato che il Nonno fosse consapevole che lei era minorenne.

Comments

comments

Rispondi