TRENTO – È decaduta l’ipotesi di morte “accidentale”, infatti dalle prime ricostruzioni relative al caso Daniza si pensava la morte fosse stata causata da una dose eccessiva di tranquillante. Dagli esami scientifici eseguiti nelle ultime ore però, è emerso un elemento significativo: sono state trovate sull’orsa tracce di DNA appartenenti a Bossetti 1. L’uomo nell’ora d’aria, sarebbe arrivato a Trento tramite autostop avrebbe strangolato l’orsa e poi sarebbe tornato con una bicicletta rubata nel carcere dove era recluso.